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Lo scheletro della barca
Dopo aver finito di costruire le centine, si prova a “presentare” i listelli longitudinali incastrandoli nelle sedi che si sono predisposte sulle centine. Nella maggior parte dei casi i listelli non entrano nelle loro sedi perché troppo piccole o non si è tenuto conto dell’angolatura che avrebbero assunto piegandosi tra una centina più grande ed una più piccola. Occorre quindi limare o ripassare con il seghetto quasi tutti gli incastri. Solo quando tutti i listelli entrano perfettamente nei loro incastri si può iniziare a fissarli con colla e viti secondo il solito procedimento: buco con il trapano, bagnare i pezzi da unire con acqua, cospargere di colla, unire, fissare con una morsa e quindi avvitare la vite. Sia per le centine che per i listelli bisogna usare delle viti particolari (di acciaio inox) che non arrugginiscono a contatto con l‘acqua. I listelli devono esere di un legno resinoso che resista bene a contatto con l’acqua ed inoltre molto elastico (larice o Abete..), infatti si riuscirà a piegarlo ed adattarlo molto bene alle curve del kayak.
È importante inoltre poter disporre di spazi sufficientemente ampi ove lavorare sul kayak.
Conviene non aver fretta in queste fasi fasi del lavoro anzi prima di ogni incontro è consigliabile fare brevemente il punto sullo stato dei lavori seguito da un’analisi di quanto si potrà fare durante il tempo a disposizione, soffermandosi in modo particolare sui nodi concettuali e sulle difficoltà tecniche. Poiché questo è un lavoro particolarmente complessi conviene prima provare con dei modellini. Comunque l’errore deve essere sempre un momento positivo di crescita!
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